Il contributo presenta una ri essione sul fenomeno delle Ring Road in India e, nello speci co, sul caso di studio della megalopoli di Hyderabad. Superando l’attuale ruolo ingegnerizzato e mono-funzionale di quest’infrastruttura, concentrandosi invece sul suo potenziale come elemento adattativo, riformato da fenomeni di appropriazione da parte delle persone, del tempo e dell’ambiente, il paradosso urbano che oggi incarna potrebbe trasformarsi in una strategia a lungo termine di miglioramento delle condizioni della città, seguendo l’esempio di quanto già accaduto in numerosi contesti europei.